Oggi siamo andati nel teatro della nostra scuola per vedere un cortometraggio in occasione della “Giornata nazionale contro la violenza sulle donne”, seguito da un dibattito. Abbiamo conosciuto una ragazza di nome Carla che ci ha raccontato la sua storia di quando frequentava la scuola media.
Ci ha parlato di quanto ha sofferto nel subire gravi atti di bullismo e ci ha esortato a non aver paura di parlare con qualche adulto se qualcuno calpesta la nostra dignità e vuole umiliarci. Non bisogna dare potere ai bulli, essi credono di essere ” forti” ma in realtà sono ” deboli” .
Esistono tanti tipi di bulli, come quelli che vogliono vendicarsi di qualche offesa subita oppure quelli che lo fanno solo per divertirsi.
Ma in questi casi “divertirsi” significa solo essere davvero delle persone crudeli che non hanno a cuore nessuno.
Secondo me il bullismo e la violenza (soprattutto sulle donne) non deve esistere perché ognuno di noi ha delle particolarità che devono essere rispettate.
Porto con me forti emozioni dopo questo incontro, anche perché ho avuto l’occasione di condividere con i miei compagni di scuola l’importanza di valori importanti, come il rispetto dell’altro!
Scritto da MARCO CIOMPI, 1ED