Oggi si celebra la giornata internazionale della donna comunemente chiamata festa delle donne.
Oggi le donne, nonostante i diritti conquistati nel secolo scorso, si ritrovano ancora a dover combattere e a doversi difendere.
Oggi in classe abbiamo parlato delle donne, di quello che hanno conquistato e di quello che ancora subiscono. Molto spesso, infatti si sentono casi di violenza sulle donne,uomini che dicono di amarle e donne che trovano difficoltà a lasciarli perché tendono a perdonare e a colpevolizzarsi.
Ho realizzato successivamente in classe,di mia spontanea volontà,un monologo che dedico alle donne che sono vittime di violenza:
Ciao sono Viola, ho 19 anni e sono molto felice perché ho conosciuto un ragazzo che mi vuole bene e mi ama.
Ciao sono sempre io, ora ho 25 anni e sono felicissima, ho avuto due bambini e mio marito mi ama più di prima.
Ora ho 29 anni, sono triste perché oggi è successa una cosa bruttissima…lui mi ha dato uno schiaffo… ma non è colpa sua…sono io che l’ ho fatto arrabbiare….
Ciao sono Viola…sono passati solo 3 giorni dall’accaduto…sono triste e piango sempre…oggi lui mi ha dato due schiaffi e mi ha spinto con la testa contro il muro…ma non è successo niente…
Ciao sono Viola ho 31 anni, oggi lui davanti ai bambini mi ha picchiato…poi si è fermato solo perché ha visto i miei figli piangere.
Ora ho 34 anni, l’ ho perdonato ancora, mi ha dato cinque schiaffi, tre pugni e quattro calci nella pancia, io piango, però, in fondo la colpa è anche mia.
Ciao sono Viola, ho 40 anni, ho preso coraggio e l’ ho denunciato, ora abito con mia mamma e i miei bambini e sono di nuovo felice!
Molte donne subiscono maltrattamenti e spesso perdonano, ma bisogna denunciare, perchè gli uomini non devono farci del male.
Maria Russo
V C Radice