è terminato ieri 17 settembre il primo fine settimana de la “Fiera dell’Oriente” manifestazione dedicata al mondo del “sol levante” visto in tutte le sue componenti:artistiche, geografiche e gastronomiche.
la globalizzazione ha reso il mondo dell’est geografico molto più vicino anche se ci sono ancora zone poco conosciute perchè impervie geograficamente; non tutto l’oriente è in mostra:zone come l’afghanistan, kurdistan ed altre non sono presenti nei padiglioni anche perchè per motivi politici non hanno avuto i permessi dai loro governi per essere presenti.
la mostra è nettamente divisa in due parti:la spirituale situata nei padiglioni a destra ,che raccoglie momenti ed esibizioni dedicati alle varie religioni presenti nel mondo,compresa la presenza di uno sciamano che si ispira alle tribù degli Indiani d’America,mentre il padiglione sinistro è all’insegna dell’edonismo e consumismo più sfrenato:infatti si trovano le specialità gastronomiche e le produzioni artigianali oltre ad alcuni stand che di orientale hanno molto poco (ma di consumistico tanto)
il colpo d’occhio al padiglione di sinistra è spettacolare:la ricostruzione nei minimi particolari di un giardino zen con annesso tempio giapponese.
non mancano le esibizioni,alcune ormai entrate nella quotidianità nostra europea (ballerini stile Bolliwood, contorsionisti, danzatrici del ventre) ,altre più particolari e meno usuali,tipo i monaci buddisti nepalesi che cantano i loro mantra applicando una tecnica vocale da loro usata da sempre ,e cioè la “diplofonìa” che è la capacità di far emettere due suoni contemporaneamente alle corde vocali(normalmente emettiamo un suono alla volta come gli strumenti a fiato)o le esibizioni coi tamburi Daiko del Giappone.
immancabile la festa”holi”,il bagno di polvere colorata che si rifà ad un’usanza tipicamente indiana,arricchito dagli effetti delle bolle di sapone “sparate” sul pubblico di ogni età,che ha trasformato il piazzale antistante il teatro Mediterraneo in una gigantesca discoteca a cielo aperto.
si replica anche il prossimo fine settimana,dal 22 al 24 settembre sempre dalle 10.00 alle 24.00.
gloria ajello