Mi presento, sono Riccardo Borrelli della classe 1BD dell’Istituto Comprensivo “Nicolini-Di Giacomo” di Napoli; oggi parlerò della violenza in generale ma soprattutto sulle donne.
Il giorno 25 novembre, si celebra la Giornata Internazionale della eliminazione della Violenza sulle Donne, ufficializzata dalle Nazioni Unite nel 1999; questa data è stata scelta per ricordare tre sorelle “Mariposas”: Patria, Maria Teresa e Minerva Mirabal che negli anni Cinquanta hanno combattuto per la libertà del loro paese, la Repubblica Dominicana che era sotto la dittatura del Generale Trujilo, il quale le torturò e le fece uccidere.
Appunto, questa giornata serve a ricordare dei momenti di violenza sulle donne che vengono maltrattate dagli uomini.
Per commemorare questa giornata, ogni anno, si dipingono le panchine di rosso e le scarpette di rosso.
Le Panchine rosse, sono il simbolo del posto occupato da una donna che non c’è più, portata via dalla violenza.
Le scarpette rosse rappresentano la battaglia contro i maltrattamenti e i femminicidi.
“Gli uomini, non cambiano, prima parlano d’amore e poi… Ti uccidono!!!”
Questo è il testo di una canzone di tanti anni fa e dopo anni la storia non è cambiata, il ritornello è sempre lo stesso.
Spero che nel corso della mia vita non si debbano più sentire notizie di violenza come quella subita da Giulia Cecchettin, Carla Gentile e Maria Mastrojanni, Giulia Tramontano e molte altre che, anche se non le nomino tutte, hanno un posto in questo mio modesto articolo.
Concludo col gridare a voce alta: “STOP ALLA VIOLENZA!!!”
Scritto da BORRELLI RICCARDO, 1BD