Napoli non finisce di stupire in questi sgoccioli del 2016 ed offre sino all’8 gennaio la possibilità di immergersi nella fredda ma scintillante poesia del ghiaccio.
a pochi passi dalla stazione centrale di piazza garibaldi è possibile visitare il “presepe di ghiaccio”, una mostra itinerante (girerà tutta l’italia) ospitata all’interno di un tir:gelide sculture che meravigliano non poco i numerosi visitatori affascinandoli con la loro luccicante perfezione.
su una superficie di 60 mq. 20 tonnellate di ghiaccio prendono magicamente vita: sarete accolti dalla slitta di babbo natale con un tiro a due di renne,(c’è la possibilità di essere immortalati sul sedile della stessa senza bagnarsi),per poi entrare in uno spaccato della natività raffigurata dalla sacra famiglia al completo insieme al bue ed all’asinello;lateralmente un omaggio all’opus reticolatum sempre di ghiaccio richiama la neapolis il cui porto è stato reso visibile tramite gli scavi effettuati qualche mese fa;sullo sfondo gigantografie della città ospitante,in questo caso napoli, che completano lo spettacolo dell’incanto del ghiaccio sapientemente valorizzato dalle luci al led che riproducono la gamma luminosa dell’arcobaleno:veramente di grande effetto.
un consiglio:copritevi come se doveste andare in montagna:il conteiner è logicamente climatizzato a temperature rigidissime (altrimenti ci fareste il bagnetto nel presepe) e quindi è necessario armarsi di sciarpe e cappelli il più caldi possibile.
gli estimatori del presepe classico apprezzeranno e dato il costo irrisorio del biglietto d’ingresso (2 euro) ne vale realmente la pena.
gloria ajello
