Al plesso Alberti, durante l’ultima settimana dell’Avvento abbiamo organizzato un Open day. Le classi di prima, seconda terza hanno mostrato i loro lavori, noi di quinta abbiamo recitato insieme alle altre classi. Ci siamo organizzati per fare una sorpresa ai nostri genitori e per stupire la preside che ringraziamo per averci dato l’opportunità di far conoscere meglio la nostra scuola, spesso definita “a rischio chiusura”, ai futuri alunni. L’Open day è stato bello ed emozionante, abbiamo provato felicità, gioia, per aver rappresentato la nascita di Cristo con una famosa poesia: “La Notte Santa” di Guido Gozzano. La poesia parla delle difficoltà incontrate da Giuseppe e Maria durante il viaggio che li porta a Betlemme. Abbiamo poi cantato canzoni dedicate a Gesù Bambino e recitato poesie di Natale. Il Natale per noi è amore, felicità e speranza. Infatti, sul nostro “Albero dei desideri” tra le tante richieste, c’era anche il desiderio che la nostra scuola possa continuare a vivere nel nostro quartiere, perché quando si chiude una scuola: gli amici si dividono, si spezzano i legami e aumentano i disagi per le famiglie.
Rientrati a casa dall’open day, purtroppo la nostra allegria è stata spenta dalla triste notizia di un attentato che ha causato a Berlino morti e feriti. Sarebbe bello un Natale di serenità e di pace per tutto il mondo, ma ci chiediamo: da dove cominciare?!
Gli alunni della classe V A del plesso Alberti
