di Chiara Denunzio
La danza è la mia passione infinita è l’equilibrio che vive in me in tutti i giorni , fra le mie tante avventure ora vi racconto la più bella esperienza della mia vita.
Sono Chiara, una ragazzina dolce e sorridente, ho 11 anni e vivo a Napoli. Nonostante sono ancora molto giovane, nutro già da molto tempo, una irresistibile passione per la danza ed il mio sogno più grande è quello di far si che un giorno possa diventare una ballerina professionista come Zhakarova. Frequento da 5 anni un’accademia di danza inglese, il primo giorno sono stata accolta da tanti visini felici e sorridenti e lieti di integrarmi nel loro gruppo, siamo diventate subito grande amiche condividendo il nostro unico e grande sogno: prepararsi a danzare per il nostro primo saggio! Il 14 giugno saranno passati quattro anni da quell’evento straordinario. La mattina dovevo recarmi a teatro alle undici in punto. Ero emozionatissima al punto tale da sentirmi le farfalle nello stomaco! Dopo essermi preparata mi recai insieme al mio gruppo fuori al teatro, in quel momento il cuore mi batteva a mille; era un giornata splendida e caldissima e mi sentivo felicissima. Noi ballerine ci recammo nell’atrio interno dove ci attendevano le parrucchiere e truccatrici: le parrucchiere ci fecero lo chignon e le truccatrici ci truccarono da bambole. Dopo visitammo l’intero teatro, era molto famoso, con rifiniture d’oro zecchino, le pareti erano rivestite di velluto rosso cangiante, ai miei occhi tutto era splendido e lussuoso e mi sentivo una stella del ballo… poi iniziammo le prove. Osservavo l’immensa sala
ancora vuota e luminosa e senza alcun effetto speciale, solo tantissime poltrone vuote davanti a me e un grande palco con splendide illustrazioni coerenti alla nostra coreografia ”LO SCHIACCIANOCI”. La mia emozione era molto notevole, la mia maestra vedeva nei miei occhi il mio stato d’animo. Emozione, allegria, spensieratezza, tanta gioia di vivere. Si perché quando danzo tutto mi sembra più magico, più sensato, volo mi sento un cigno e volano anche i pensieri della mia mente e riesco a non pensare più a niente solo a concentrarmi, girare, spiccare, saltare, cadere e rialzandomi più felice di prima, perché la mia voglia di ballare è più grande di qualsiasi altra cosa facendomi trasportare dalla musica. Il pomeriggio ritornai a teatro alle cinque. Scattammo le foto di posa sul palco e dopo esserci infilate il costume delle bambole del primo atto, ci guardavamo negli occhi condividendo la stessa emozione. In un batter d’occhio arrivarono le nove.
Qualche minuto prima che il saggio iniziasse, prima che si aprisse il sipario, io e le mie amiche ci abbracciammo augurandoci buona fortuna. Il teatro era colmo di gente, io presa dalla mia curiosità, spiai da dietro il tendone. All’improvviso si spengono le luci…. Il sipario si alza…. Inizia la musica…. Quella magnifica melodia che mi avvolge il cuore, che all’inizio mi rende spensierata in tutto, trasferendo in me una forte energia e dolcezza ricca di speranza immergendomi in un sogno che spero non finisca mai, perché vorrei che quel momento durasse in eterno…. Arrivò il mio turno. Ero ferma e immobile come una bambola, le luci puntate su di me non ascoltavo e vedevo nulla tutto mi sembrava invisibile. Eppure il pubblico applaudiva, avevo un po’ di tremarella e il cuore mi batteva a mille. Avevo coronato un sogno e questo mi diede la forza di andare avanti nel mio percorso di crescita. Quella stessa sera feci una gran festa con coriandoli dolcini, pizzette e tanti che stuzzichini, soprattutto tanta voglia di danzare. Fu un esperienza fantastica che mi insegnò tante cose e tutti avemmo ben presente ciò che diceva sempre la mia maestra “TUTTO SI DEVE FARE CON DISCIPLINA E RIGORE MA….,MAI DIMENTICARE DI DIVERTIRSI!”. Quando arrivò la sera fu tutto finito, e appena tornata a casa mi infilai nel mio letto, mi sciolsi i capelli dallo chignon e pansi, pansi tanto, un pianto ricco di gioia e felicità per la fine di quel giorno splendido…. Il sogno più bello della mia umile vita.