La dipendenza è un comportamento che da semplice abitudine diventa una ricerca esagerata e patologica del piacere, fino a non avere più il controllo sull’abitudine.
Il gioco d’azzardo attira molte persone per la possibile grande vincita, anche se è risaputo che le possibilità di vincita è bassissima.
Per la maggior parte delle persone il gioco d’azzardo rimane un’attività lucida e prima di conseguenze negative; per circa il 10-15% delle persone rappresenta un problema; per il 2-3% diventa una vera e propria malattia: la dipendenza da gioco d’azzardo.
Quando si nella dipendenza, l’individuo sente l’irrefrenabile impulso di continuare a giocare, non per forza ogni giorno o ogni ora ma quando inizia a giocare non riesce mai a smettere al momento giusto.
Sopravviene una specie di “necessità” di giocare sempre di più, più volte di prima o scommettendo più soldi.
C’è anche la grande difficolta nello smettere di giocare, ci si può riuscire per un po’ ma dopo un po’ si ricadrà nel gioco.
Curare una dipendenza da gioco d’azzardo non è per nulla semplice ma comunque possibile.
Il primo passo è riconoscere di esserne affetti: molti infatti si giustificano dicendo di non esserlo, ma in realtà hanno un vero e proprio disturbo.
Il principale metodo è affidarsi alle cure di un centro o di uno specialista, poiché smettere completamente da soli è molto difficile.
Articolo scritto da TUZZOLO FRANCESCO LEON, 3BD
