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Durante il dibattito sono state trattate tematiche giovanili e interventi di Politiche Sociali

NAPOLI, 12/07/2018 – Una location “d’eccezione” per un incontro, ricco di spunti e di approfondimenti, tenutosi stamane presso il “Complesso Monumentale di Sant’Anna dei Lombardi”, sito in piazza Monteoliveto, 4, Napoli, con inizio dei lavori alle 9:15. Al centro del dibattito le Politiche Giovanili e le Politiche Sociali, in un periodo in cui il terzo settore sta soffrendo particolari difficoltà, ma non per questo rinunci a trovare delle risorse e in una città, quella partenopea, che da sempre necessità di un grande apporto per tutto ciò che concerne le fasce più deboli. Va inoltre sottolineato che, a differenza dei paesi scandinavi del Nord Europa, il nostro Paese ed, in particolare, il Mezzogiorno, soffrono particolarmente per le limitate possibilità di risorse da utilizzare per il Welfare ed i servizi alla persone che, in alcuni casi, sono stati addirittura soppressi. Erano presenti all’incontro: Lucia Fortini, Assessore alle Politiche Giovanili e alle Politiche Sociali della Regione Campania, MariaElena Cortese, Titolare della posizione professionale “Responsabilità in merito alla definizione e applicazione dei requisiti minimi strutturali e organizzativi relativi agli Enti di Servizio Civile nazionale iscritti all’Albo Regionale” e Fortunata Caragliano, Dirigente per le Politiche Sociali e Socio-sanitarie della Campania. Ma, a finire sotto i riflettori, sono stati i tanti giovani volontari del Servizio Civile, che hanno affollato la sala, ed hanno riportato la propria esperienza di volontariato, giudicata in tutti i casi come positiva. A dar manforte all’evento, alcuni enti del terzo settore ed una folta rappresentanza di associazioni di volontariato accreditate al Servizio Civile, tra cui l’A.Vo.G., da decenni impegnata al fianco dei giovani, nelle persone della consigliera della Municipalità del Comune di Napoli Rita Froncillo, responsabile per il Servizio Civile. A tal proposito, ho raccolto alcune dichiarazioni dell’Assessore Lucia Fortini, alla quale ho chiesto delle precisazioni e degli approfondimenti su tematiche di pubblico interesse:

Qual è il passo in avanti del Servizio Civile Universale? “Esso cerca di mettere a sistema le azioni e le tematiche che interessano i giovani. Il SCU pone l’accento sulla certificazione delle competenze, ma non è una misura per il lavoro. Nel Consiglio Regionale, è in discussione una delibera per l’emanazione di un prossimo bando di Servizio Civile regionale. Se dovesse essere approvata, anticipo che settembre è il mese scelto per la pubblicazione del bando”.

Quanto è importante “formarsi” per i giovani, aldilà dello studio? “È importantissimo. Io dico sempre che i giovani devono fare quante più cose è a loro possibile, per non chiudere le porte a nessuna opportunità che gli si presenti nella vita”.

Quali interventi individua come prioritari per un terzo settore in sofferenza, in una regione che – per definizione – ne ha una forte necessità? “Lotta alla dispersione scolastica; sostegno ai diversamente abili, agli anziani ed alle fasce più deboli della società”.

Armando Brianese