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NELL’IN…CANTATA PIAZZA PLEBISCITO,OSPITE IL CORO POLIFONICO PIÙ EMOZIONANTE DEL MONDO. Tra i partecipanti i 150 cantori dell’I.C Fiorelli

Da un’idea del Maestro Sergio Simonvich e Renato Parascandalo nasce il coro polifonico più grande del mondo con i suoi circa 13000 elementi. “La piazza inCantata” è un progetto ambizioso che si materializzerà sabato 9 aprile a Napoli in piazza del Plebiscito dove i 12.846 coristi provenienti da ogni parte d’Italia, “accorderanno” la voce per levare il canto più bello che si sia mai ascoltato; quello dell’Unione.
Il libretto va da Verdi a Mozart, da Händel ai Beatles passando per Eduardo di Capua. L’esecuzione dei brani sarà guidata ed accompagnata dall’orchestra del Conservatorio di San Pietro a Majella diretto dai maestri Sergio Simonovich -anche Direttore artistico dell’evento – e Ciro Caravano. Il maxi concerto, presentato da Michele Mirabella e Diana Paoli, sarà trasmesso in diretta da Rai News, Radio Uno, Radio 3, Isoradio. I partecipanti alla manifestazione sono maggiormente corali scolastiche appartenenti alle più svariate regioni dello stivale, ma non mancano gli appassionati del genere che, riuniti in gruppi, intendono aderire con il loro contributo vocale. Un evento – quello di domani – che testimonia quanto la musica sia un linguaggio universale capace di mettere d’accordo nord e sud, professionisti e semplici appassionati, grandi e piccoli, istituzioni e comuni.
In questo incontro di cori e cuori, uniti sotto il vessillo dell’integrazione e uguaglianza, non poteva mancare il Coro Instabile dell’I.C Fiorelli di Napoli diretto dalla Prof.ssa Giuliana Calimeri magistralmente accompagnato dalla Prof.ssa Gloria Ajello.
Con i suoi 150 piccoli cantori, questa corale si attesta tra i gruppi partecipanti più numerosi, occupando una gran fetta di location nell’inCantata piazza.
Lo spirito di aggregazione e condivisione sono alla base di questa iniziativa che va oltre la mera esibizione. La compartecipazione, il confronto, lo scambio di emozioni sono il motore di tutto ed è questa la vera lezione. Lavorare sulla consapevolezza che perseguire un grande, unico ideale non è impossibile; basta volerlo.
Ne è prova la sinergia nata tra: Comune di Napoli e in particolare dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo, dalla Regione Campania, l’Assessorato all’Istruzione, Politiche sociali e Sport; dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dalla Direzione Generale della partecipazione studentesca, legalità e cittadinanza; dal Comitato nazionale per l’apprendimento pratico della musica; dalla RAI – che cura la realizzazione e la trasmissione in diretta del concerto conclusivo. La Musica, ancora una volta, toccando le corde giuste, ha unito tutti.

di Eliana Del Prete