L’8 Maggio “Saranno Cronisti” ha collaborato con l’INAIL per parlare a noi alunni, di quinta e di terza della scuola Alberti, dei pericoli che si possono presentare in casa, in strada, nei posti di lavoro.
L’INAIL (Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro) si occupa di prevenzione, formazione e aiuta economicamente coloro che devono spendere dei soldi per rimettersi in forma dopo un incidente.
La dottoressa Cozzolino ci ha parlato di rischio chimico; ha detto che i detersivi sono sostanze chimiche che vanno usate con attenzione perché sono più o meno velenose e perciò pericolose. I detersivi vanno tenuti ben chiusi, lontano dai noi bambini, e non vanno mai mescolati altrimenti i rischi di tossicità aumentano; molti avvelenamenti spesso avvengono perché i detersivi vengono travasati in altri contenitori, come ad esempio in bottiglie da acqua; in questi casi se subentra la distrazione, il danno è probabile. Inoltre è utile saper comprendere i simboli delle etichette per utilizzare ogni prodotto chimico nella maniera giusta, perché si sa, le immagini ci parlano, comunicano con noi… se le osserviamo!
Il signor Crisci ci ha parlato di infortuni nei luoghi di lavoro. Ci ha spiegato che ogni ambiente di lavoro può presentare dei pericoli, pertanto, per tutelare i lavoratori è necessaria, da parte del datore, la predisposizione di tutte le norme di sicurezza, che sono: DPI (Dispositivi di Protezione Individuale), cartelli di attenzione, di indicazione per le vie di uscita, estintori e scale di sicurezza… tutto funzionante e ben visibile.
Il professore Auciello ci ha parlato di energia elettrica; ci ha detto che è una “cosa” difficile da definire, ma è importante sapere che ce n’è di diversa intensità e tensione. Ci ha mostrato un simpatico esperimento con il quale ci ha chiarito ” l’idea ” di energia: inserendo in un limone dei chiodi di rame e di zinco, questi a contatto con il succo acido del limone, hanno sviluppato una lieve energia che incanalata in un filo di rame può incendiare della carta o far accendere una piccola lampadina. Wow… Il limone è diventato come una pila elettrica: un piccolo generatore di corrente! Ci ha spiegato che la corrente elettrica che fa funzionare gli elettrodomestici nelle nostre case, ha una tensione con la quale non si deve venire a contatto perché può danneggiare seriamente il nostro corpo o addirittura causare la morte. I tecnici ci hanno spiegato che le “parole chiave” per proteggersi sono: prudenza e attenzione perché l’indagine dei dati dice che la maggior parte degli infortuni avvengono per distrazione. Inoltre i tecnici dell’INAIL ci hanno spiegato la differenza tra rischio e pericolo: tutto può essere pericoloso… diventa rischioso se ne facciamo un cattivo uso. Quindi occhio ai pericoli per non correre rischi.
Infine i tecnici ci hanno mostrato “L’urlo”, la tela di Munch, che rappresenta una situazione di paura; ci hanno fatto leggere una riflessione di Umberto Eco, in cui il giornalista dice che tutte le persone che insegnano regole e comportamenti agli altri, sono per questi come dei genitori attenti e premurosi dai quali bisogna apprendere per vivere in serenità.
Ringraziamo i tecnici dell’INAIL per averci offerto tanti spunti di riflessione utili per fare una buona prevenzione.
Classe V Alberti