come passare un sabato diverso dagli altri? semplice:visitare una delle mostre antologiche dedicate all’immensa genialità di totò.
tre palazzi di storica importanza si dividono l’enorme quantità di materiale audio,video e cartaceo riguardante il grande attore a 50 anni dalla sua morte,Palazzo Reale,Maschio Angioino e convento di S.Domenico Maggiore.
il mio preferito è stato il tributo datogli dal Palazzo Reale in piazza del Plebiscito:in mostra i suoi costumi di scena teatrale e cinematografica ,oltre alle incisioni su 33 giri, anche in rara pasta di vetro,e più “moderni” 45 giri in vinile.
passando attraverso gli abiti è come se fosse ancora presente,la mente va agli sketches televisivi di un “Teatro 10” con l’altro mostro sacro che è Mina,oppure alle viuzze languide e sonnecchianti della Capri di “Totò a colori” fino ad arrivare al pezzo forte della collezione:il suo baule personale di scena.
ascoltare le registrazioni in sottofondo accresce ancora di più la sensazione che da un momento all’altro potrebbe spuntare con la sua bombetta,il suo frac e la sua faccia paragonabile ad una tavolozza di colori ….perchè totò è qui,sempre.
“Totò che spettacolo!”- Palazzo Reale (Sala Dorica)dal 13 aprile al 9 luglio.
gloria ajello